Conclave per il nuovo Papa, quando ci sarร e come funziona.
Alle 7.35 del 21 aprile รจ morto Papa Francesco. Come prevede il testo liturgico, i funerali si devono tenere tra il quarto e sesto giorno dopo la data del decesso, motivo per cui le esequie si terranno tra venerdรฌ e domenica in Piazza San Pietro, a cui parteciperanno cardinali, vescovi, capi di Stato e rappresentanti di altre religioni. Presiedere i funerali spetta al collegio cardinalizio che comunicherร la data entro martedรฌ, secondo quanto riferito dalla sala stampa del Vaticano. In questo lunedรฌ vengono posti, inoltre, i sigilli non solo al secondo piano di Santa Marta, ma anche al terzo piano del Palazzo Apostolico, dove si svolge l'Angelus. Martedรฌ alle 17.30 รจ in programma una messa di suffraggio in Duomo presieduta dall'arcivescovo di Milano, Mario Delpini.
โA seguito della comunicazione dellโavvenuto decesso del Romano Pontefice Francesco, secondo quanto previsto nellโOrdo Exsequiarum Romani Pontificis (nn. 21-40), questa sera, lunedรฌ 21 aprile alle ore 20, Sua Eminenza Reverendissima il Signor Cardinale Kevin Joseph Farrell, Camerlengo di Santa Romana Chiesa, presiederร il rito della constatazione della morte e della deposizione della salma nella bara - รจ stato quanto annunciato dalla Santa Sede -. Sono pertanto pregati di prendere parte al rito lโEminentissimo Decano del Collegio Cardinalizio, i familiari del Romano Pontefice, il Direttore e il Vice Direttore della Direzione di Sanitร e Igiene dello Stato della Cittร del Vaticano, che si troveranno per le ore 19.45 nella Cappella della Domus Santa Marta. Gli Ecclesiastici indosseranno lโabito corale loro proprioโ. La salma del Papa verrร dunque esposta ai fedeli e inizieranno i Novendiali, nove giorni di lutto nei quali vengono celebrate messe in suffragio del Pontefice. In questo periodo i dicasteri non possono assumere decisioni che spetterebbero al Papa. Ultimo passo รจ il Conclave dove si elegge il nuovo Santo Padre.
Il Pontefice, come da lui richiesto, sarร sepolto nella Basilica di Santa Maria Maggiore. Il 29 aprile 2024 aveva approvato (e in seguito ricevuto la prima copia) la pubblicazione della seconda edizione tipica dellโOrdo Exsequiarum Romani Pontificis, curata dallโUfficio delle Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice. Una nuova edizione rispetto a quella approvata nel 1998 da Papa Giovanni Paolo II e utilizzata per i funerali degli ultimi due Pontefici. Tra le novitร introdotte c'รจ la constatazione della morte nella cappella (e non nella camera del defunto), la deposizione immediata dentro la bara, lโesposizione alla venerazione dei fedeli giร dentro la bara aperta, lโeliminazione delle tradizionali tre bare di cipresso, piombo e rovere, la semplificazione dei titoli pontifici e qualche altra modifica nelle tre "stazioni" per la salma che restano le classiche: la casa del defunto, quella nella Basilica Vaticana e il luogo della sepoltura.
A constatare ufficialmente il decesso รจ stato il medico personale del Papa che ha poi informato il Cardinale Camerlengo (che significa "addetto alla camera del sovrano"), ruolo assunto dal 14 febbraio 2019 da Kevin Joseph Farrell, nato in Irlanda nel 1947 e naturalizzato statunitense. Dal 2016 รจ prefetto del Dicastero per i laici, la famiglia e la vita, oltre a essere presidente della Commissione di materie riservate, presidente del Comitato per gli investimenti e presidente della Corte di cassazione dello Stato della Cittร del Vaticano. ร stato lui ad annunciarne la morte di Papa Francesco, in quanto ha il ruolo di verificarne ufficialmente il decesso davanti ai Maestri delle celebrazioni liturgiche pontificie. La tradizione vuole che chiami il Papa per nome tre volte e, in seguito, pronunci la frase in latino โVere Papa mortuus est" ("Veramente il Papa รจ morto"). A questo punto inizia la sede vacante, il Camerlengo sigilla le stanze del Papa, informa il Vicario di Roma e diventa responsabile dell'amministrazione dei beni della Santa Sede e della preparazione del Conclave per l'elezione del nuovo Pontefice, mentre gli alti responsabili della Curia romana dimettono le loro funzioni.. Atto simbolico รจ la distruzione dell'Anello Piscatorio (alla presenza dei cardinali), l'anello che il Papa indossa e che viene utilizzato per sigillare i documenti ufficiali. La distruzione avviene in presenza dei cardinali.
Secondo il testo liturgico il Conclave si svolge tra il 15ยฐ e il 20ยฐ giorno dal decesso del Pontefice, quindi si terrร tra il 5 e il 10 maggio. I cardinali elettori si ritireranno nella Cappella Sistina, sigillata per garantire la segretezza del voto, e non potranno avere contatti con l'esterno. I Cardinali sciveranno il nome del candidato nuovo Papa su una scheda che depositeranno poi in un calice. A votazione chiusa, le schede saranno scrutinate e annunciati di conseguenza i risultati. Per l'elezione del prossimo Pontefice servirร ottenere il voto da due terzi dei votanti.
Al Conclave partecipano esclusivamente i cardinali elettori, cioรจ i membri del Collegio cardinalizio che non abbiano compiuto 80 anni alla data della morte o della rinuncia) del Papa. Questo limite fu stabilito da Papa Paolo VI e confermato dai successivi Pontefici. Oltre a loro sono ammessi alla Cappella Sistina, ma solo per motivi liturgici o organizzativi prima del voto, il segretario del Conclave, alcuni cerimonieri, alcuni medici, personale addetto alla sicurezza e ai servizi e due religiose incaricate dell'assistenza, incaricati poi di uscire al momento dell'"extra omnes" (fuori tutti). Dopo l'elezione, il cardinale Protodiacono annuncia al mondo dalla loggia di San Pietro la famosa frase "Habemus Papam", seguita dal nome del nuovo Pontefice. Il nuovo Papa si affaccia dalla loggia e impartisce la benedizione "Urbi et Orbi".
l Conclave del 2013 fu convocato dopo le dimissioni di Papa Benedetto XVI, annunciate l'11 febbraio e avvenute ufficialmente il 28 febbraio seguente. Il Conclave si svolse nella Cappella Sistina tra il 12 e il 13 marzo, alla presenza di 115 di Cardinali elettori (non parteciparono all'elezione l'arcivescovo emerito di Giacarta, Julius Riyadi Darmaatmadja, e l'arcivescovo emerito di Saint Andrews ed Edimburgo, Keith Michael Patrick O'Brien). Furono necessari cinque scrutini per eleggere il successore di Joseph Ratzinger che divenne l'argentino Jorge Mario Bergoglio (arcivescovo di Buenos Aires), che prese il nome di Francesco. L'elezione fu annunciata dal cardinale protodiacono Jean-Louis Tauran.
In questo caso i Cardinali elettori saranno 138, rappresentanti di tutti i continenti per l'elezione piรน internazionale della storia della Chiesa. Di questi 108 sono stati nominati da Papa Francesco nei suoi 12 anni di papato e l'etร media dei Cardinali รจ scesa a 72 anni. Non รจ detto che siano sufficienti pochi scrutini per arrivare al successore di Bergoglio. Puรฒ succedere che dopo diverse votazioni nessun candidato raggiunga il quorum necessario, dunque si potrebbe procedere a un ballottaggio tra i due Cardinali piรน votati nell'ultimo scrutinio. Dopo lโelezione il nuovo Pontefice deve accettare formalmente lโincarico e potrร scegliere il proprio nome.
I votanti restano in Vaticano finchรฉ il nuovo Pontefice non viene eletto, alloggiando in caso di piรน scrutini nella Domus Santa Marta (nella precedente elezione servirono due giorni). Ogni cardinale scrive il nome del candidato prescelto su una scheda su cui cโรจ scritto "Eligo in Summum Pontificem". Se nessuno riesce a ottenere la maggioranza richiesta (maggioranza qualificata, ovvero due terzi dei voti), le schede vengono bruciate, producendo una fumata nera che segnala al mondo che l'elezione non รจ ancora avvenuta.
Quando uno dei candidati otterrร i due terzi dei voti e accetterร formalmente l'incarico, venendo eletto come nuovo Pontefice, le schede saranno bruciate con paglia secca, producendo una fumata bianca per annunciare al mondo colui che sarร il 267ยฐ Papa della storia della Chiesa.